Ecommerce marketing: fare SEO per il negozio virtuale conviene?

Ecommerce marketing: fare SEO per il negozio virtuale conviene?

Avete mai sentito parlare di Ecommerce Marketing? Se avete un negozio virtuale e desiderate che funzioni, non potete limitarvi a metterlo online e aspettare, ma dovete ricorrere a delle strategie di marketing specifiche.

Proprio così: anche gli ecommerce richiedono interventi di marketing digitale volti a favorirne il posizionamento sui motori di ricerca e ad aumentare le vendite.

Troppo spesso si tende a sottovalutare l’importanza degli interventi e a pensare che il fai da te sia sufficiente per raggiungere i risultati desiderati. Purtroppo, non è così: creare un sito ecommerce, implementarlo e gestirlo al meglio richiede molte competenze.

Per ottenere i migliori risultati, la soluzione numero uno consiste nel rivolgersi a un’agenzia di marketing specializzata in seo e ecommerce come la Drinkingmedia.it. Queste agenzie, oltre a occuparsi della realizzazione ecommerce, sono in grado di mettere in piedi efficaci strategie di seo marketing, in grado di farvi risparmiare tempo, fatica e soldi.

Vediamo in cosa consiste il marketing per i negozi virtuali e in che modo la SEO può essere d’aiuto.

  1. L’ecommerce in Italia funziona?

Prima di analizzare nel dettaglio cos’è l’ecommerce marketing e come applicare la SEO, vogliamo analizzare qualche dato.

Perché aprire un ecommerce oggi in Italia? È una scelta conveniente oppure può rivelarsi un buco nell’acqua?

Secondo i dati riportati dal Corriere in un articolo di aprile, l’Italia ha visto nei primi tre mesi del 2021 una crescita di ben il 78% del commercio virtuale. Crescita che ha avuto la sua prima impennata durante i lockdown causati dal Covid19 e che mostrano come gli utenti siano sempre più favorevoli ad acquistare prodotti in rete.

Questa crescita ha costretto molti venditori ad adattarsi alle nuove esigenze dei consumatori, affiancando ai negozi fisici anche quelli virtuali per rendere più completa l’esperienza di acquisto di una grande fetta di clienti.

  1. Ecommerce marketing: in cosa consiste 

Creare un sito ecommerce efficace, in grado di farsi notare, attrarre i clienti e, soprattutto, vendere, generando fatturato, è meno semplice di quanto possa sembrare.

Nonostante gli acquisti in rete siano in forte crescita, lo è anche la concorrenza. Per questo, non è sufficiente creare un negozio online, caricare i prodotti e attendere i clienti, ma bisogna lavorare in modo strategico per risaltare tra la folla di venditori virtuali.

A partire dalla realizzazione dell’ecommerce fino al caricamento dei contenuti, tutto dev’essere studiato nel dettaglio e nulla dev’essere lasciato al caso.

L’ecommerce marketing si occupa proprio di questo: sviluppare e portare avanti una strategia efficace che aiuti i negozi online a fidelizzare i clienti e aumentare le conversioni.

  1. SEO e ecommerce marketing

Il termine SEO, acronimo di Search Engine Optimization, si riferisce a tutte quelle azioni che permettono di migliorare il posizionamento di un sito web sui motori di ricerca.

Oltre al classico sito web e al blog aziendale, è possibile ottimizzare anche l’ecommerce.

Un seo specialist sarà in grado di mettere in pratica una serie di strategie che permetteranno al vostro ecommerce di essere trovato facilmente su Google o su altri motori di ricerca dal giusto target.

Quali sono queste strategie? Come si può ottimizzare un negozio virtuale per la SEO?

Gli elementi che possono aiutare il posizionamento sono i seguenti:

  • parole chiave
  • facilità di navigazione
  • tag title e meta description
  • URL
  • immagini
  • contenuti testuali accattivanti

Analizziamo le singole voci nel dettaglio.

  1. Individuare le giuste parole chiave

Uno degli aspetti più importanti della seo riguarda le Keywords. Per trovare quelle giuste è necessario conoscere a fondo le abitudini di ricerca del proprio target di riferimento.

Le parole chiave utili per un ecommerce sono quelle riferite ai prodotti e alle categorie merceologiche ad essi relative.

Per scegliere le migliori bisogna valutare il volume di ricerca e la competitività. Il primo fattore indica quante volte in un mese quella parola chiave viene normalmente cercata dagli utenti, mentre il secondo permette di capire con quanti competitor dovremo confrontarci.

Una parola chiave con un buon volume di ricerca e bassa competitività è migliore rispetto a una con ottimo volume di ricerca, ma competitività molto alta. Nel secondo caso faticheremmo infatti molto di più a posizionarci, soprattutto se il nostro ecommerce è appena stato creato.

Per aumentare le possibilità di posizionamento, potremmo pubblicare parallelamente degli articoli nel nostro blog aziendale collegati a quelle stesse parole chiave e a quei temi, così da attrarre più facilmente i clienti interessati all’argomento, rimandandoli poi all’ecommerce tramite link.

  1. Ecommerce facile da navigare

Per aiutare tanto gli utenti quanto i bot di Google e di altri motori di ricerca a navigare il nostro ecommerce, dobbiamo suddividere i prodotti in modo logico e coerente.

Meglio mantenere una struttura di base molto semplice, costituita da grandi aree merceologiche che, via via, vengono suddivise in sottocategorie.

Tutte le pagine devono essere facilmente raggiungibili e non devono creare confusione durante la ricerca di un determinato prodotto.

  1. Tag Title e Meta description

Molto importanti per aiutare gli utenti a capire se quello che proponiamo risponde alle loro esigenze, Tag title e Meta description sono i testi visualizzati nella SERP del motore di ricerca.

Se sono poco chiari o non forniscono un’idea veritiera del contenuto a cui rimandano, si rischia di avere numerosi rimbalzi, ossia utenti che entrano e subito escono dal nostro ecommerce.

Questo fattore può peggiorare il posizionamento SEO del negozio.

  1. Scegliere i giusti URL

Anche gli URL sono fondamentali. Ogni URL dev’essere conciso, univoco, ma al contempo chiaro e ben definito,

  1. Ottimizzare le immagini

L’ecommerce marketing richiede di prestare grande attenzione alle immagini.

Queste devono esser di qualità, ben strutturate e devono dare un’idea precisa del prodotto che stiamo vendendo.

In più è importante che siano ottimizzate per la SEO. Questo significa che dovremo:

  • assegnare al file un nome univoco in grado di richiamare l’oggetto in vendita
  • un ALT tag che aiuti a capire cosa l’immagine rappresenta anche quando non viene caricata correttamente o in caso di utenti non vedenti.
  1. Ecommerce marketing e contenuti accattivanti

I testi delle schede prodotto devono essere accattivanti, coinvolgenti e persuasivi. È importante essere in grado di differenziarsi anche sotto questo punto di vista.

Una presentazione banale e poco significativa può allontanare i clienti.Al contrario, una descrizione emotivamente coinvolgente può spingere all’acquisto del prodotto.
È importante includere eventuali dati tecnici.